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L’ordine dei costituenti in italiano e in prospettiva contrastiva

DateThursday, 26th June 2014
Location

veranstalter: Anna-Maria De Cesare u.a.
ansprechpartner: Anna-Maria De Cesare
email: anna-maria.decesare@unibas.ch
web:
institution: HPSL
language: Englisch
location institution: Basel
date_raw: 26./27. Juni 2014
date_sort: 26.06.2014, 00:00:00

L’ordine dei costituenti in italiano e in prospettiva contrastiva

Organizzazione: Ass. Prof. Dr. Anna-Maria De Cesare & Dr. Davide Garassino, M.A. Rocío Agar
Marco, M.A. Ana Albom, M.A. Doriana Cimmino (Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica)

Descrizione generale dell’incontro

Dal punto di vista tipologico l’italiano è una lingua (S)VO, con ordine dei costituenti libero o
semilibero. In italiano è infatti possibile “muovere” i costituenti principali di frase (soggetto e/o
oggetto, di tipo diretto, indiretto, preposizionale ecc.) a destra e/o a sinistra del verbo, dando esito
per esempio agli ordini OV, VS, OSV, SOV, OVS, VSO, VOS. Allo stesso tempo, tra i costrutti
sintattici tipici dell’italiano contemporaneo (in particolare della varietà cosiddetta neostandard o
dell’uso medio) si annoverano le dislocazioni (a sinistra:
la Traviata, la canta Stella; e a destra:
la canta Stella, la Traviata) e le costruzioni scisse (la frase scissa in senso stretto, come per es.
Stella che canta la Traviata
; la frase scisse detta ‘inversa’, come a cantare la Traviata è Stella e
la frase pseudoscissa:
chi/quella che canta la Traviata è Stella). Di conseguenza, a livello
strutturale, l’italiano si caratterizza come una lingua particolarmente ricca e complessa, che
assomiglia da un lato alle lingue con ordine (semi)libero dei costituenti, come lo spagnolo e il
tedesco, dall’altro alle lingue con ordine dei costituenti relativamente rigido, come il francese e
l’inglese, che compensano la collocazione fissa del soggetto e dell’oggetto (diretto, ma non solo)
con l’impiego di costruzioni sintattiche dedicate (generalmente identificate nelle frasi scisse).

L’obiettivo dell’incontro L’ordine dei costituenti in italiano e in prospettiva contrastiva
duplice: ci si propone da un lato di capire meglio la ricchezza e la complessità che caratterizza
l’ordine dei costituenti dell’italiano contemporaneo, dall’altro di evidenziare le proprietà
distintive dell’italiano attraverso un confronto sistematico con una o più altre lingue. Nell’ambito
di questa conferenza l’italiano sarà discusso contrastivamente con quattro altre grandi lingue
europee: due altre lingue romanze, il francese e lo spagnolo, e due lingue germaniche, l’inglese e
il tedesco.

I contributi proporranno una descrizione, e spiegazione, di aspetti legati a una costruzione
“marcata” del solo italiano o dell’italiano a confronto con una delle altre lingue menzionate. Di
ogni costruzione scelta, gli aspetti approfonditi sono principalmente i seguenti: (i) frequenza
d’impiego e distribuzione testuale; (ii) proprietà strutturali; (iii) aspetti semantici; (iv) proprietà
pragmatiche (articolazione informativa e funzioni discorsive).

 

Programm:

26. Juni:

Apertura dei lavori
8.30-9.00

Sessione 1. Frasi pseudoscisse (Presiede: Anna-Maria De Cesare)

9.00-9.45

Alessandro Panunzi (Firenze)

Frasi pseudoscisse e strutture copulative: questioni semantiche e sintattiche

9.45-10.30

Rocío Agar Marco (Basel)

Il principio di compensazione in italiano e in tedesco. Riflessioni a partire dalla frase
pseudoscissa

10.30-11.00 Pausa caffè

Sessione 2. Costruzioni con soggetto postverbale (Presiede: Davide Garassino)

11.00-11.45

Karen Lahousse (Leuven)

A typology of inversion constructions in French and Italian

11.45-12.30

Anna-Maria De Cesare (Basel)

Le costruzioni VS in italiano e in francese come banco di prova del principio di compensazione

12.30-14.30 Pausa pranzo

Sessione 3. Costruzioni con anteposizioni (Presiede: Angela Ferrari)

14.30-15.15

Manuel Leonetti (Alcalà)

Sulle anteposizioni non focali in italiano e spagnolo

15.15-16.00

Lunella Mereu (Roma Tre)

Obliqui tra anteposizione e dislocazione

16.00-16.30 Pausa caffè

16.30-17.15

Doriana Cimmino (Basel)

Il principio di compensazione in italiano e in inglese. Riflessioni a partire dai costrutti con
anteposizione


27. Juni:

Sessione 4. Dislocazioni sintattiche (Presiede: Laura Baranzini)

9.00-9.45

Fabio Rossi (Messina)

La dislocazione a destra nell’italiano scritto: rilievi statistici, pragmatici e sintattici

9.45-10.30

Valeria Buttini (Basel)

“Io (non) ho paura delle dislocazioni”: la traduzione del costrutto nella versione inglese e
francese del romanzo di N. Ammaniti

10.30-11.00 Pausa caffè

11.00-11.45

Ana Albom (Basel)

Il principio di compensazione in italiano e in inglese. La dislocazione a sinistra e a destra

11.45-14.00 Pausa pranzo

Sessione 5. Frasi scisse (Presiede: Carlo Enrico Roggia)

14.00-14.45

Barbara Wehr (Mainz)

Tipologia della frase scissa: l’italiano a confronto con altre lingue europee

14.45-15.30

Ada Valentini (Bergamo)

“Signor presidente, sono due anni che aspettiamo”: la scissa durativa italiana in un confronto
interlinguistico sul corpus parallelo EUROPARL

15.30-16.15

Davide Garassino (Basel)

L’uso delle frasi scisse in italiano e inglese: un solo “principio di compensazione” o più fattori
in interazione?

Chiusura dei lavori

16.15-16.45

Programm als PDF